Il carciofo è una pianta erbacea che fiorisce tra giugno e agosto. Il fusto, abbastanza robusto, può raggiungere un’altezza di 150 cm e le foglie grandi e segmentate hanno un colore verde-grigiastro. Originario delle regioni mediterranee, era già utilizzato dagli antichi Greci e dai Romani. Nel XVI secolo, il carciofo era considerato un ottimo afrodisiaco, ma è nel XX secolo che fu scoperta la sua importanza nel trattare problemi legati al fegato, oltre che essere coltivato per scopi alimentari.
Le foglie di carciofo e i loro effetti
I principi attivi del carciofo, utilizzati in ambito fitoterapico, risiedono soprattutto nelle foglie, ricche di un principio amaro, chiamato "cinarina", e di alcuni flavonoidi che hanno effetto:- coleretico e colagogo;
- drenante e depuratore del fegato;
- epatoprotettore;
- depurativo metabolico;
- digestivo.