La gymnema sylvestre, della famiglia delle
Asclepiadacee è una pianta rampicante di grandi dimensioni, molto ramificata le cui foglie sono hanno una forma ovale e un sapore amaro e acre. I fiori sono gialli dalla forma campanulata e sono raggruppati in racemi peduncolati. Originaria dell'India, del Pakistan e del Ceylon, è ampiamente diffusa anche nelle foreste tropicali dell’Africa, Asia e Australia. Da secoli, la medicina Ayurvedica utilizza la gymnema per
ridurre il livello glicemico nel sangue e per prevenire e curare le malattie degli occhi, legate a opacizzazione del cristallino, della cornea, del corpo vitreo (come la cataratta). In lingua Hindi, infatti, è chiamata Gur mar che significa proprio “distruttore di zuccheri”.
Azione delle foglie di gymnema
Studi odierni rivelano che le foglie di gymnema contengono una miscela di almeno nove acidi glicosidici che svolgono un’azione ipoglicemizzante attraverso due meccanismi principali:
- inibendo l'assorbimento degli zuccheri a livello intestinale;
- stimolando la trasformazione metabolica del glucosio a livello cellulare.
L’assunzione di gymnema è quindi indicata in caso di iperglicemia alimentare o diabete ed è anche consigliata per chi ha deciso di iniziare una dieta ipocalorica perché ha un’azione “anti-dolce”. Mettendone sulla lingua una piccola quantità di si annulla la percezione del dolce e dell'amaro e si ha, appunto, meno voglia di “dolce”.
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