Eleuterococco, il tonico naturale dalle tante proprietà

Pubblicato da Fernanda Smaniotto il

L'eleuterococco è un arbusto che appartiene alla famiglia delle Araliacee, perenne e alquanto spinoso, così come le sue foglie tra le quali si nascono bacche carnose di colore scuro. Predilige climi temperato-freddi e cresce fino agli 800 metri per questo è conosciuto anche come "ginseng siberiano", per il paese in cui ha origine, ma fiorisce spontaneamente anche nella taiga della Russia nord-orientale, nel Nordest dell’Asia, in Mongolia, Cina e in Corea del Sud.

Eleuterococco: uso in fitoterapia

A lungo ritenuto l’integratore alimentare responsabile delle eccezionali imprese degli atleti e degli astronauti sovietici, sicuramente l’eleuterococco, del quale si usa la radice, è usato in fitoterapia per le sue apprezzabili proprietà toniche e adattogene perché:
  • è in grado di migliorare la resistenza dell’organismo agli attacchi esterni, soprattutto durante i cambi di stagione;
  • la presenza di eleuterosidi, steroli, glucosidi, cumarine, acidi fenolici liberi e saponine è in grado di stimolare il metabolismo e dare l’energia fisica;
  • può essere d’aiuto durante i periodi di stress, d’astenia, stanchezza, convalescenza, d’esaurimento psico-fisico, per avere una resa maggiore nello sport o nello studio, poiché favorisce la concentrazione;
  • è chiamato anche “Ginseng delle donne”, perché i suoi principi attivi sono ben recepiti dall’organismo femminile quando è in condizioni di stress, ansia o depressione migliorando la prestazione fisica e mentale;
  • è un afrodisiaco perché ottimizza la secrezione degli ormoni, stimola le ghiandole surrenali e sessuali, migliorando la circolazione sanguigna.


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